Voglia di stabilità emotiva
La voglia di stabilità emotiva può sopraggiungere in qualsiasi fase della vita; in altri termini non esiste un’età prestabilita in cui l’individuo avverte il bisogno di condividere la propria esistenza con un’altra persona, ma dipende dal tipo di vita condotto fino a quel momento, dalla sua sensibilità e dalla sua indole. Ciò significa che questo desiderio può presentarsi in qualsiasi momento.
La voglia di stabilità emotiva, ovvero il desiderio di impegnarsi con qualcuno in maniera consapevole e duratura, costituisce in ciascun percorso di vita un momento cruciale: si smettono, infatti, i panni del single impenitente o dell’avventuriero e si cerca finalmente di realizzare un progetto di vita a due. Ma giungono a questa conclusione non solo coloro che sono passati in maniera disinvolta da una relazione all’altra, ma anche coloro che hanno avuto una serie di rapporti sentimentali fallimentari.
Non voglio più svegliarmi da solo!
La maggior parte dei single “pentiti”, quando l’agitazione e l’irrequietezza emotiva scemano, sono concordi sul fatto che uno dei momenti in cui la propria solitudine è particolarmente dura da digerire è il mattino, appena svegli: quella metà del letto fredda, infatti, ricorda loro che nella propria vita manca il calore di un amore. Del resto anche condividere il rituale della colazione può essere il giusto modo per cominciare la giornata.
Insomma quando non si ha più voglia di scappare per preservare la propria libertà, cominciano a emergere nuove esigenze: il desiderio di un po’ di dolcezza, la necessità di essere supportati e aiutati nel momento del bisogno, il piacere di condividere con qualcun altro passioni e pensieri.
Come esaudire il desiderio di stabilità emotiva
Di fronte a questa nuova esigenza non tutti reagiscono al medesimo modo: taluni, infatti, si adoperano immediatamente per darsi l’opportunità di conoscere una persona speciale, mentre altri, invece, temono di non essere in grado di trovare in maniera autonoma l’altra metà della mela.
Per i più audaci e intraprendenti, dunque, i problemi sono pochi, ma per coloro che sono sostanzialmente dei timidi o che comunque hanno poche possibilità di uscire e incontrare un potenziale partner, è necessario mettere in atto una strategia ad hoc.
Una delle soluzioni più semplici e affidabili è rappresentata dalla possibilità di iscriversi a una agenzia matrimoniale professionale, che sia in grado di garantire agli utenti il massimo della privacy e della sicurezza. In questo caso, infatti, non si correrà il rischio di incontrare pretendenti “pericolosi” (farà fede il casellario giudiziale!) o inadatti alle proprie esigenze, grazie a una attenta selezione effettuata da operatori esperti.
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